Investire in Borsa o risparmiare in banca?
- casaahoratenerife
- 20 set 2024
- Tempo di lettura: 7 min
Hai mai fatto l'esperimento di aprire Google e scrivere RISPARMIARE o INVESTIRE in Borsa?

La prima definizione (o ammonimento?) che appare ti fa porre la domanda: “Preferisco guadagnare il giusto con sicurezza, oppure molto, ma con la possibilitá di perdere tutto?”
Ed é abbastanza ovvio che tu sia condizionato a rispondere:
“Ovviamente preferisco guadagnare poco ma senza rischi!”
A dimostrazione del teorema, basta che scendi un poco e troverai l'appartato intitolato LE PERSONE HANNO CHIESTO ANCHE.
Ancora sotto la domanda DOVE METTERE I RISPARMI SENZA RISCHI? ti si sottolinea, senza dubbi o tentennamenti, che niente é piú sicuro e ti puó garantire sonni piú tranquilli che una banca o le poste:

Siamo onesti, i nostri genitori e i nostri nonni, hanno costruito vere e proprie fortune con il sudore della fronte e custodendo il risparmio in banca, investendolo al massimo in buoni del tesoro.
Quindi cos'é tutta questa frenesia di investire in Borsa, questa realtá oscura e intangibile su cui si sentono tante storie di gente che si é rovinata?
Meglio la sicurezza che ti dà passare davanti alla tua banca con la consapevolezza che c'é gente esperta che si occupa dei tuoi soldi e del tuo futuro…
Beh, se stai leggendo questi articoli, so giá che non la pensi esattamente in questa maniera.
Vorrei leggerti innanzitutto un breve passo di quello che definirei... un libro del terrore:
🟧 Banco Ambrosiano (1982)
🟧 Cassa di Risparmio di Prato (1987)
🟧 Cassa di Risparmio di Venezia (1992)
🟧 Banco di Napoli (1995)
🟧 Bipop-Carire (2002)
🟧 Banca Italease (2006)
🟧 Monte dei Paschi di Siena (2008)
🟧 Banca Carige (2012)
🟧 Banca Tercas (2012)
🟧 Banca Etruria & Co. (2015)
🟧 Veneto Banca e Banca popolare di Vicenza (2017)
🟧 Banca Popolare di Bari (2019)
A meno che tu non abbia 12 anni, avrai sentito questi nomi e saprai già che sono tutte banche fallite e che sono costate miliardi a risparmiatori e azionisti e, per colmo del ridicolo, anche a tutti gli italiani, essendo state per la maggior parte rimesse in piedi con giganteschi finanziamenti statali, ossia con i tuoi soldi.
Giusto per tirare ancora un po'di benzina sul fuoco, buttiamo un occhio sul gigante dell'economia mondiale e vediamo che anche in America non é che stiano meglio:

C’è stata infatti una media di circa 4,3 fallimenti di banche all’anno tra il 1996 e il 2006 e di 3,6 tra il 2015 e il 2022.
Prima dei recenti collassi di Silvergate Bank, Signature Bank e First Republic Bank, erano passati oltre due anni dall’ultimo fallimento, ma la storia si ripete e ti faccio presente che First Republic Bank era una delle banche piú grandi degli Stati Uniti...
Mi auguro che questo sia giá piú che sufficiente per spazzare il campo dall'illusoria convinzione che le banche possano costituire un qualche tipo di sicurezza o di tutela per i tuoi risparmi, ma vorrei comunque spiegarti perché considero la Borsa la miglior opzione di investimento in assoluto.
Investire in Borsa PRIMO VANTAGGIO
Prima di tutto, la Borsa non puó fallire! Semplicemente perché non é un'azienda, ma un listino in cui sono quotate le piú grandi aziende di tutto il mondo.
Qualcuna di queste é sicuro che possa fallire, ed é giá successo piú volte, ma la Borsa NO.
Questa é giá la prima ragione per cui mi piace tanto, perché so che i miei soldi non saranno in mano di persone a cui non importo nulla, che perseguono obiettivi che non sono i miei e che se perdono tutto... pazienza.
In Borsa decido io su cosa investire, in che quantitá e per quanto tempo. Posso ritirare tutto in qualunque momento e, a prescindere dai cicli di mercato, so che i miei guadagni dipenderanno solo dalle mie competenze, dalla bontá delle mie scelte e dal mio mindset.
Quindi, a tutti gli effetti, posso dire che é tutto perfettamente sotto il mio controllo.
Ti premetto che non ho assolutamente niente contro gli investimenti in forex, futures, trading, crypto, antiquariato, opere d'arte, monete o altre similari, a cui non mi dedico solo perché necessitano competenze specifiche e spesso molto tempo da dedicargli.
Men che meno, che sia ben chiaro, ho remore per gli investimenti immobiliari, che al contrario sono il focus centrale della mia strategia finanziaria, come ti sottolineo nel video qui sotto, in cui ti spiego perché vedo gli immobili come un acceleratore fantastico per la creazione del capitale:
Detto questo, quando penso a un investimento voglio sempre che risponda a certi criteri.
Come prima cosa deve rientrare sempre nelle mie possibilità, non é che tutti i giorni ho 100.000 euro per comprare un immobile, ma ho sempre almeno qualche centinaio di euro, o spesso anche 2-3 mila euro al mese, che posso investire con regolarità.
Investire in Borsa
SECONDO VANTAGGIO
In Borsa posso investire in maniera semplicissima.
Perchè la seconda caratteristica che deve avere é di essere semplice da capire e facile da comprare.
Di complicato nella mia vita ho già gli investimenti immobiliari, che prevedono:
⛔ tempo
⛔ conoscenza del mercato
⛔ capacità di negoziazione
⛔ pile di documentazione
⛔ passaggi tra banche
⛔ uffici e notaio...
Insomma, problematiche a non finire e non alla portata di tutti.
In Borsa è più facile, bastano pochi secondi, un paio di click e al massimo qualche ora di ricerca per studiare certi specifici asset.
Probabilmente penserai che analizzare il bilancio di un'azienda sia qualcosa di tremendamente complicato, ma ti posso garantire che é molto piú semplice che analizzare la situazione legale e debitoria di un immobile e che non c'é praticamente casa dietro cui non ci sia una rogna ben nascosta.
Ma mentre i proprietari di immobili cercano sempre di nascondere le eventuali magagne, le aziende quotate sono obbligate ad essere trasparenti e a fornire agli investitori tutte le informazioni che possono servire, ed anche questa facilità di accesso alle informazioni é un altro punto che metto a vantaggio della Borsa.
Investire in Borsa
TERZO VANTAGGIO
Un'altra cosa a favore é che in caso di necessità posso disporre immediatamente del denaro che mi serve, perché mentre vendere un immobile, una moneta rara o un’opera d'arte richiede del tempo, tutti i miei investimenti in Borsa possono essere liquidati in pochi minuti, ricevendo il denaro corrispondente sul mio conto corrente in meno di 48 ore.
Certo sarebbe meglio che si investissero solo quelle cifre che si sa non serviranno in futuro, ma la vita é piena di imprevisti e la liquidità della Borsa mi dà molta tranquillità.

Investire in Borsa
QUARTO VANTAGGIO
Per ultimo, da un investimento pretendo sempre che non mi procuri stress e con questo intendo che se un asset ti costa molto non si finisce mai di stare in ansia per il mercato che scende, i cambi di governo, le nuove leggi e via dicendo.
Anche investire su un'azienda é rischioso e stressante, perché dall'oggi al domani potrebbe fallire per i piú svariati motivi.
Le statistiche ci dicono che il 30% delle aziende fallisce nei primi 12 mesi di vita, mentre il 90% delle aziende fallisce nei primi 10 anni.
Sta proprio nel voler evitare questi problemi che risiede il mio amore per gli ETF, perché una volta deciso su quale settore o nazione puntare, devo solo scegliere il miglior ETF in base ad una serie di criteri di spesa e redditività e mi ritrovo proprietario di un pezzettino di 100-200-1000 o piú aziende che rappresentano il meglio di quel mercato, in cui se una comincia ad andare male viene immediatamente sostituita con un'altra piú performante.
Se non conosci a fondo gli ETF, nel seguente video ti spiego cosa sono, come funzionano e perché siano abbastanza semplici da utilizzare:
Credo comunque che sia quasi intuitivo comprendere che, se investo nelle aziende che sono le piú grandi nel loro settore i della tecnologia, della finanza, della produzione di shampoo o detersivi o nella commercializzazione di servizi, é veramente difficile che da domani le persone smettano di utilizzare cellulari, computer, banche, assicurazioni, detersivi e automobili e quindi é altrettanto difficile che sul lungo periodo non si ottengano profitti dai propri investimenti!
Alla fine, il segreto di tutto é mantenere e incrementare i propri investimenti per un periodo di almeno 15-20 anni e, per renderti ancora piú evidente questo concetto, ti mostro questo grafico in cui sono ben evidenziati i rendimenti che si sarebbero avuti se si fosse investito sull'indice S&P 500 in qualunque periodo degli ultimi 150 anni:

Come puoi vedere, se avessi investito solo per un anno sarebbe stato probabile incappare in un anno di perdita, ma già sui 5 anni questa probabilità si sarebbe ridotta e ancora di piú sui 10 anni, fino ad arrivare ai 20 anni in cui TUTTI avrebbero guadagnato circa un 7% di media annuale e NESSUNO avrebbe perso dei soldi.
Ma la questione piú importante di tutte é che la Borsa ti protegge dall'inflazione.
Non devi mai scordarti che se investi su aziende specifiche o su ETF che racchiudono centinaia di aziende, stai investendo in attività commerciali vere e proprie, in imprese che quando l'inflazione aumenta si limitano a scaricarla sui prezzi finali al consumatore, quindi i loro fatturati aumentano e difficilmente diminuiscono i loro profitti.
Di fatto, stai investendo in macchine per fare soldi che non vengono toccate dall'inflazione, mentre i tuoi risparmi in banca perdono valore: ipotizzando un’inflazione del 3% l'anno, significa che con i tuoi 100.000 euro in banca, tra 10 anni potrai comprare solo quello che oggi compreresti con 85.000 euro... non benissimo no?
Per concludere, se cominci ad investire in Borsa e piano piano arricchisci le tue competenze, arriverà il momento in cui vorrai smettere di essere un investitore passivo che compra solo ETF ed imparerai a valutare meglio le singole azioni, quelle destinate a crescere nel tempo, scoprendo che puoi guadagnare ancora di piú che con gli ETF.
Saprai scegliere solo le imprese migliori, invece che affidarti a panieri redditizi che devono comunque scontare la presenza di aziende non tutte performanti alla stessa maniera.

Se ci pensi bene, della tua banca non sai proprio niente, non sai cosa fanno coi tuoi soldi, ma sai benissimo che farà sempre i suoi interessi e non i tuoi, vedrai i tuoi risparmi perdere costantemente valore e ti chiederanno di pagare per poter utilizzare i soldi che hai depositato.
La Borsa invece ti fornisce tutte le informazioni che vuoi, sai sempre dove sono i tuoi soldi, come vanno i tuoi investimenti, ti protegge dall'inflazione, non può fallire e ti risulterà sempre semplice e pratico poter accrescere i tuoi versamenti o ritirare il tuo capitale.
La mia opinione é che in banca dovresti tenere solo un fondo di emergenza pari a 5-6 volte le tue spese fisse mensili e tutto il resto dovresti investirlo in Borsa lasciando che il denaro lavori per te, fino a renderti libero economicamente.
So che probabilmente sono tutte cose che giá sapevi, ma spero di avertele inquadrate in maniera tale da permetterti di capire che non é della Borsa che devi aver paura... é la banca che ti deve terrorizzare!
Ci vediamo nel prossimo articolo.
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